Outdoor education: imparare all’aria aperta

L’outdoor education rientra tra le esperienze pedagogiche di didattica attiva, molto utili a favorire interdisciplinarietà, socialità e rapporto con l’ambiente. Imparare all’aria aperta poi è divertentissimo e interessante.

Cos’è l’outdoor education?

Imparare fuori dalle mura scolastiche, sperimentare, toccare e osservare. Outdoor education significa letteralmente “educazione fuori porta”, dunque didattica all’aria aperta.

Uscire dalla scuola per imparare cose nuove, consente ai bambini di sperimentare le attività con tutti i loro senti, e garantisce una serie di benefici:

• sicurezza e consapevolezza di sé;
• cooperazione, comunicazione e sviluppo della socialità,
• nuove competenze e sensibilità ambientale;
• abilità fisiche come forza, equilibrio e resistenza.

Un classico esempio di outdoor education è il giardinaggio con i bambini, un’attività divertente quanto interessante di azione e osservazione sul campo.

E poi bisogna considerare che è attivo il Bando Edugreen, con il Ministero dell’Istruzione che destina fondi europei alla realizzazione o risistemazione di orti e giardini didattici. Con uno stanziamento pari a 25.000 euro per istituto scolastico. Iniziativa utile a dotarsi di tutto quanto serve per avviare un’attività di outdoor education.

Outdoor education: strumenti utili

Ecco dunque una selezione di materiale utile alle attività di outdoor education:

• Fioriera ingresso. Struttura realizzata in legno di pino finlandese, ideale per far arrampicare fiori e piante.
• Orto-fioriera. Struttura in legno di pino impregnato adatta ad ospitare piante e fiori o per realizzare un piccolo orto urbano sia a casa sia a scuola. Suddivisa in 16 scomparti per distanziare le diverse piantine e seguirne la crescita.
• Attrezzi da giardinaggio per la classe. Attrezzi in acciaio verniciato e con manico in legno, corto e maneggevole. Grazie al foro presente sul manico gli strumenti possono essere appesi e riposti in ordine.
• Tavolo da lavoro. Realizzato in legno di pino finlandese, ideale appoggio per incoraggiare i bambini e le bambine a creare, sperimentare e lavorare insieme.
• La casa degli animali. Struttura per una piccola fattoria in città. Il primo piano può essere utilizzato per allevare galline, il secondo per tenere piccoli animali come conigli. A lato della casetta la piccola area recintata può essere destinata alla coltivazione di verdure per sfamare gli animali. La struttura è dotata di un sistema di pulizia dei due piani.

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Michela Calculli

Una laurea in Economia, tante esperienze di lavoro tra ICT, Fisco e Comunicazione. Da oltre 10 anni si occupa di creazione e pianificazione di contenuti professionali scritti per il web.

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