Alzheimer: terapia con attività multisensoriali

Il morbo di Alzheimer è una delle forme di demenza più conosciute. Si tratta di una malattia neurodegenerativa che colpisce la memoria e altre funzioni cognitive, causando progressiva perdita delle capacità mentali e della capacità di svolgere le attività quotidiane. Non esiste al momento una cura definitiva per l’Alzheimer, ma ci sono diversi trattamenti che possono aiutare a migliorare la qualità della vita delle persone che ne soffrono.

Terapia multisensoriale Alzheimer

L’approccio terapeutico con attività multisensoriali è un metodo che coinvolge i cinque sensi, per stimolare la mente e il corpo della persona coinvolta. L’obiettivo principale è fornire una varietà di esperienze sensoriali positive per contribuire a mantenere attive le funzioni cognitive residue e migliorare l’umore e il benessere generale.

Queste attività migliorano la vita delle persone con Alzheimer, riducendo agitazione, ansia, aggressività e depressione.

L’approccio multisensoriale aiuta a concentrarsi e può calmare o stimolare la persona con demenza. È comune trovare stanze speciali per queste attività nelle strutture, ma è possibile farle anche a casa o nelle stanze dei pazienti allettati. Non è necessario avere spazi speciali, e queste attività possono essere fatte ovunque e con persone di tutte le età

Prodotti per terapia multisensoriale Alzheimer

Ci sono tanti prodotti che possono essere utilizzati per una terapia multisensoriale con pazienti affetti da Alzheimer.

Attività multisensoriali con i cerchi divertenti

I cerchi divertenti, ad esempio, combinano la stimolazione tattile a quella visiva. La consistenza morbida li rende molto piacevoli al tatto, mentre la presenza al loro interno di glitter brillanti e oli colorati li rende interessanti da osservare e sovrapporre.

Nel proporli a Rosa, ospite di 93 anni con frequenti episodi di agitazione dovuti alla demenza, ho potuto notare il loro effetto calmante. Mi è bastato porgerli alla signora in un momento di calma. Dopo averli sfiorati, ha scelto il colore che più le piaceva e ha iniziato ad osservare le bolle di colore che si muovevano all’interno del cerchio.

Attività multisensoriali con colori e texture

Un altro prodotto che ho avuto modo di testare per la stimolazione multisensoriale è “colori e texture“. Grazie alle diverse combinazioni di colori e consistenze, permette di stimolare visto tatto e vista nello stesso momento. Grazie alle sue dimensioni ridotte può essere utilizzato anche con persone impossibilitate ad alzarsi dal letto.

Utilizzo spesso colori e texture con Caterina L. di 74 anni, per valutare e per tenere allenate memoria, vista, attenzione e concentrazione.

Le attività che si possono svolgere con questo sussidisono numerose e dipendono ovviamente dagli obiettivi che si intendono raggiungere. Io, in questo caso, ho iniziato la seduta chiedendo alla signora di indicarmi i vari colori dei dischetti in modo da valutare la capacità di discriminare i colori. Successivamente le ho chiesto di toccare le varie texture per abbinare quelle uguali e poi le ho chiesto di provare a descriverle. Inoltre, si può chiedere di togliere e rimettere le varie texture al loro posto seguendo una determinata sequenza.

Grazie a questi strumenti è possibile quindi proporre attività multisensoriali che consentono di stimolare le capacità della persona con Alzheimer aiutando a contrastare il declino cognitivo.