• Borgione Blog
  • Angolo del Terapista
  • Sviluppo e Crescita
  • Creatività
  • Gioco
  • Arredo
  • Scuola
  • Torna allo Shop

Blog - Borgione Centro Didattico

Tu sei qui: Home / Notizie / Prerequisiti dell’apprendimento: quali esperienze proporre?

Prerequisiti dell’apprendimento: quali esperienze proporre?

Nella sezione Angolo del Terapista, Notizie il 11/23/21

“.. Una scuola da vedere, da sentire e da toccare, una scuola che ha un corpo che parla con la sua fisicità, sul quale iniziare a ragionare concretamente”.

(da Fare scuola. Un corpo da reinventare)

Nella foto: attività sulle forme geometriche abbinata a un’esperienza sensoriale di travaso per approcciarsi alle forme e, contemporaneamente, allenare le prese con pinze e utensili (i bambini riempiono e svuotano i solidi attraverso gli strumenti messi a disposizione e, allo stesso tempo, entrano in relazione con le proprietà geometriche di queste forme osservando lati, angoli e differenze).

L’educazione è un processo sociale attraverso il quale l’alunno vive una serie di esperienze che gli permettono di diventare autonomo e “padrone di se stesso”; abbiamo infatti più bisogno di cercatori che di conoscitori. Se si è cercatori si è capaci di meraviglia, ci si accorge che lo sguardo, l’attenzione, devono essere ricalibrati. Lo sguardo deve essere rivisitato e non solo a livello intellettuale, ma anche emozionale e culturale.

Esperienze destrutturate al posto delle solite schede, perché?
Ogni bambino deve essere posto al centro dei processi di apprendimento con le proprie potenzialità, i propri interessi e bisogni.
Gardner, a proposito, ci parla di “intelligenze multiple”, potenzialità biologiche presenti sin dalla nascita che in ogni essere umano assumono una particolare combinazione di livelli di sviluppo rendendo unico il suo profilo intellettivo. Risulta quindi fondamentale il ruolo della scuola ad orientare le potenzialità di ciascun bambino e a stimolarne l’uso creativo. L’insegnante deve infatti partire dalle conoscenze che il bambino ha già raggiunto poiché è l’ancoraggio al già noto che permette la costruzione della nuova conoscenza.
Oltre a Vygotskij, Bruner ha introdotto il concetto di scaffolding: l’aiuto di un esperto che fornisce indicazioni e suggerimenti consente al bambino di svolgere un compito pur non avendo ancora tutte le conoscenze e le abilità specifiche per farlo autonomamente.

Nella foto: attività sulle forme geometriche abbinata a un’esperienza di motricità fine per approcciarsi alle sequenze, ai colori, alle forme e allenare la presa a pinza (i bambini seguono il contorno delle forme appoggiando pietre, perline o altri materiali liberi e, così facendo, costruiscono la loro immagine mentale allenando anche la motricità).

Alla scuola dell’infanzia e nei primi mesi della scuola primaria sentiamo spesso parlare del PREREQUISITI DELL’APPRENDIMENTO, ma quali sono?

Letto-scrittura

  • Capacità di identificare le componenti fonologiche delle parole e di manipolarle intenzionalmente
  • Capacità di riconoscere o di produrre rime, di compiere la discriminazione uditiva tra due parole simili, di riconoscere e manipolare singoli fonemi (si sviluppa parallelamente all’apprendimento della scrittura
  • Riconoscimento di lettere: corrispondenza grafema\fonema
  • Denominazione rapida automatizzata (disponibilità delle informazioni nella memoria e il grado di automatizzazione in cui vi si accede)
  • Ampiezza lessicale e comprensione morfosintattica
  • Memoria fonologica a breve termine: permette di mantenere e manipolare gli stimoli per il tempo necessario a svolgere un compito; influisce su tutte tre le componenti di base del processo di lettura: decodifica, comprensione e velocità di lettura
  • Discriminazione visiva e uditiva: riconoscere i grafemi distinguendoli da altri segni grafici, e differenziarli tra loro in funzione della forma e dell’orientamento spaziale; discriminare i suoni linguistici e di riconoscere i singoli fonemi della lingua
  • Coordinazione oculo-manuale: coordinare la percezione visiva con l’esecuzione di movimenti delle mani (motricità fine). Viene richiesta nel processo di scrittura per lo sviluppo di un buon grafismo (qualità del tratto grafico)
  • Abilità visuo-percettive: capacità di discriminazione visiva e di riconoscere lo stimolo in forma globale anche quando viene presentato solo in parte

Competenze di numero e calcolo

  • Capacità di distinguere in modo rapido la quantità
  • Corrispondente ad un numero di oggetti ridotto (subitizing)
  • Ricordare la sequenza numerica anche al contrario
  • Competenze simboliche: riconoscere i numeri scritti, leggerli, associarli alla rispettiva quantità e al simbolo grafico
  • Memoria e abilità linguistiche: calcolo a mente, risoluzione dei problemi aritmetici e recupero delle informazioni
  • Concretizzare il concetto astratto di numero
  • Confrontare insiemi di numerosità diverse

Per ispirare: attività su numeri e quantità (i bambini abbinano al numero scritto in cifre i rocchetti o altro materiale nella quantità corrispondente).

E ancora:

  • Ricopiare correttamente figure come un quadrato ed un triangolo dentro uno spazio definito, seguire un percorso grafico con una discreta precisione
  • Attenzione sostenuta e selettiva (mantenere l’attenzione per almeno 10-15 minuti)
  • Pianificazione e motricità fine
  • Controllo dell’impulsività
  • Pianificazione visuo-spaziale e visuo-costruttiva
  • Concentrazione, controllo del movimento
  • Tolleranza alla frustrazione
  • Capacità logiche, comprendere ed usare nessi di causa-effetto
  • Rispettare sequenze temporali
  • Discriminazione visiva, flessibilità e astrazione
  • Progettualità, sperimentazione

Per ispirare: attività sulle forme geometriche abbinata a un’esperienza sensoriale di travaso; in questo caso il bambino ha costruito anche una torre con i solidi per allenare la conoscenza dell’equilibrio.

Per concludere
A scuola e nei servizi è possibile lavorare sui prerequisiti attraverso giochi e attività ludiche permettendo a bambini e bambine di apprendere divertendosi attraverso al gioco.

Numerosi studi confermano l’importanza di utilizzare approcci e metodologie distanti dall’uso di schede e materiale prestampato. Una conferma indiretta si trova negli studi che mostrano i limiti dei curricoli che puntano ad utilizzare schede e prestampati per raggiungere obiettivi di scolarizzazione precoce. Queste ricerche evidenziano che tali programmi garantiscono spesso ai loro alunni esiti di eccellenza nei test scolastici d’ingresso, riferiti ai primi elementi di letto-scrittura. A lungo termine però tali risultati abitualmente non si mantengono, in quanto coloro che, grazie ai curricoli ludici, hanno sviluppato maggiore stabilità emotiva, motivazione verso la conoscenza e capacità di autoregolazione, riescono in breve tempo a raggiungere e superare i compagni che possedevano già conoscenze specifiche di tipo scolastico (Bergen, 2002).

Per ispirare: il bambino esperimenta e osserva: che il triangolo blu è diverso dal rettangolo arancione, ma simile al triangolo giallo.

“Ci dobbiamo occupare dei bambini e dare loro la possibilità di formarsi una mentalità più elastica, più libera, meno bloccata e capace di decisioni. E, direi, anche un metodo per affrontare la realtà, sia come desiderio di comprensione che di espressione. Quindi, a questo scopo, vanno studiati quegli strumenti che passano sotto forma di gioco ma che, in realtà, aiutano l’uomo a liberarsi”.

(B.Munari)

Per ispirare: zuppa di numeri (i bambini creano la loro zuppa grazie all’acqua colorata e alle pipette messe a disposizione; i numeri iniziano a galleggiare e possono essere riconosciuti e abbinati per creare somme, sottrazioni o, semplicemente, memorizzarne il nome).

Per proporre esperienze di qualità:

  • Osservare gli interessi
  • Progettare intrecciando obiettivi educativi e interessi del bambino
  • Offrire almeno due possibilità di scelta (con lo stesso obiettivo)
  • Favorire l’autonomia
  • Sostenere e rilanciare con domande, osservazioni

Ecco alcune idee:

  • Bicchieri gioco impilabili
  • Solidi geometrici traslucenti
  • Numeri colorati trasparenti
  • Lettere colorate trasparenti stampatello maiuscolo
  • Pinzette per motricità
  • Arcobaleno delle lunghezze
  • Avvitature logiche
  • Bande murali pregrafismo
  • Piano luminoso cambiacolore – formato a3
  • About
  • Latest Posts
Dott.ssa Maddalena Tinazzi - Pedagogista @incerchioconlefamiglie
Dott.ssa Maddalena Tinazzi - Pedagogista @incerchioconlefamiglie
Dott.ssa Maddalena Tinazzi - Pedagogista @incerchioconlefamiglie
Latest posts by Dott.ssa Maddalena Tinazzi - Pedagogista @incerchioconlefamiglie (see all)
  • La multisensorialità nei bambini e nelle bambine - 29/03/2022
  • Imparare facendo: esperienze di apprendimento coinvolgenti per sostenere l’apprendimento - 25/01/2022
  • Prerequisiti dell’apprendimento: quali esperienze proporre? - 23/11/2021

Lascia un commento

« Viga, giocattoli in legno per il gioco simbolico
Quando nevica: 4 attività da fare con i tuoi piccoli »

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Maternità anticipata: come funziona e come ottenerla

Pregrafismo, numeri, animali, forme: schede gratuite per allenarsi da casa!

Nuovo catalogo nido-infanzia Borgione 2020/2021

SEGUICI SUI SOCIAL

  • Facebook
  • Instagram
  • Pinterest
  • Twitter
  • Youtube

Seguici su Instagram

borgione.it

Da 50 anni offriamo prodotti che rendono grande la felicità dei più piccoli.
Scegli un futuro prodotto del ❤

Borgione
𝗟𝗼 𝘀𝗮𝗽𝗲𝘃𝗮𝘁𝗲 𝗰𝗵 𝗟𝗼 𝘀𝗮𝗽𝗲𝘃𝗮𝘁𝗲 𝗰𝗵𝗲 𝗹𝗮 𝗰𝗿𝗲𝗮𝘁𝗶𝘃𝗶𝘁à 𝗽𝘂ò 𝗲𝘀𝘀𝗲𝗿𝗲 𝘂𝗻 𝘀𝘂𝗽𝗲𝗿 𝗺𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗲𝗱𝘂𝗰𝗮𝘁𝗶𝘃𝗼? 🤔La creatività può aiutare i nostri bambini e bambine a sviluppare le loro abilità comunicative, a potenziare la loro immaginazione e a imparare a risolvere le problematiche che incontreranno sulla loro strada in modo sempre diverso e ingegnoso (in pratica il famoso problem solving). 🎨Questo però non significa spingere i nostri piccoli a diventare artisti o pittori ma vuol dire aiutarli ad essere liberi di esprimersi. Ma in che modo possiamo farlo? ❣️Innanzitutto è fondamentale lasciare che i nostri bimbi e bimbe esplorino il proprio talento creativo senza condizionarli con le nostre scelte e abitudini.   Successivamente possiamo proporre loro delle attività e giochi adatti a stimolare la loro creatività! ⭕️Il gioco euristico, o loose parts, è perfetto per questo scopo: si tratta di elementi destrutturati che non pongono limiti nel loro utilizzo e che lasciano liberi i bambini e le bambine di ideare, creare ed esprimersi appieno.  Proprio per questo motivo questo tipo di gioco viene anche chiamato “Open ended” letteralmente “dal finale aperto”. Perché? Perché le attività non hanno un obiettivo ultimo predefinito, non hanno delle regole specifiche, il solo fine è la libertà di espressione! 🌈Uno dei loose parts più amati è l’arcobaleno in legno, ispirato al metodo Steiner e Montessori, è composto da 6 archi di colori diversi che possono essere sovrapposti, impilati, accostati per creare un tunnel, rovesciati per avere delle barchette o culle... Insomma, un gioco semplice che offre infiniti spunti alla fantasia dei bambini!  💌E voi come aiutate i vostri bimbi e bimbe a sviluppare la loro creatività?   . . . . #borgione #giocarepercreascere #attivitàperbambini #looseparts #openendedplay #giocoeuristico #materialedestrutturato #attivitàmontessori #ispirazionewaldorf #giocolibero #creatività #giochiinlegno #woodentoys #giochieducativi #giochinaturali #montessori #infanzia  #waldorftoys #waldorf #instamamme
𝟱 𝗹𝗮𝘃𝗼𝗿𝗲𝘁𝘁𝗶 𝗱𝗶 𝟱 𝗹𝗮𝘃𝗼𝗿𝗲𝘁𝘁𝗶 𝗱𝗶 𝗣𝗮𝘀𝗾𝘂𝗮 𝗰𝗼𝗻 𝗺𝗮𝘁𝗲𝗿𝗶𝗮𝗹𝗲 𝗱𝗶 𝗿𝗲𝗰𝘂𝗽𝗲𝗿𝗼 La Pasqua si avvicina e allora perché non divertirsi insieme ai nostri bambini e bambine con qualche attività creativa a tema?! Esistono davvero tanti lavoretti pasquali da poter realizzare (come ad esempio i lavoretti in feltro che vi abbiamo suggerito poco tempo fa) ma oggi abbiamo pensato di proporvi 5 lavoretti facili da fare con 𝗺𝗮𝘁𝗲𝗿𝗶𝗮𝗹𝗲 𝗱𝗶 𝗿𝗲𝗰𝘂𝗽𝗲𝗿𝗼! Il divertimento e il rispetto dell’ambiente vanno a braccetto quando si tratta di attività creative, quindi basteranno pochi materiali a cui poter dare una seconda vita e la fantasia e la creatività dei piccoli di casa. 👇Ecco quindi 5 lavoretti di Pasqua ecosostenibili da fare insieme ai vostri bimbi e bimbe: 1️⃣ Scatola delle uova 2️⃣ Vasetti di recupero 3️⃣ Cucchiai di legno 4️⃣ Mollette da bucato 5️⃣ Bottiglie di plastica 📲 Per scoprire in cosa consistono questi lavoretti scorri le immagini, e se vuoi scoprire i risultati finali leggi l’articolo completo (LINK IN BIO) 💌 Se vi sono piaciuti questi lavoretti pasquali salvate il post per non perdere le idee e mi raccomando, se ricreate qualcheduna di queste attività aspettiamo di vedere i vostri super risultati ❤️ . . . . #borgione #giocarepercreascere #attivitàperbambini #giochiperbambini #giochieducativi #bambini #instamamme #infanzia #infanziafelice #lavoretti #lavoretticreativi #creatività #ideecreativeperbambini #lavorettidipasqua #pasqua #lavorettipasquali #easter #buonapasqua #pasqua2022 #happyeaster #ideecreative #bambinicreativi ##addobbipasquali #diy #riciclocreativo #riciclare #eco
“𝗜𝗹 𝗴𝗶𝗼𝗰𝗼 è 𝗶𝗹 𝗹𝗮𝘃𝗼𝗿𝗼 𝗱𝗲𝗹 𝗯𝗮𝗺𝗯𝗶𝗻𝗼” affermava Maria Montessori. 😁Spesso noi adulti associamo il momento del gioco al puro divertimento, ad un momento di svago o a un qualcosa per passare il tempo. Il gioco per i nostri bambini e bambine è questo… ma anche molto altro! 🤹‍♂️Giocare permette ai piccoli di identificare ed esprimere sensazioni e emozioni, di provare a dare un senso alle esperienze, di stimolare la capacità di immaginare e visualizzare situazioni fantastiche. In poche parole giocare è sinonimo di crescere. ❗️Tra i giochi più amati dai nostri piccoli troviamo il gioco simbolico, un gioco fatto di imitazioni, finzione e travestimenti! Con questo tipo di gioco i bimbi possono replicare comportamenti osservati in altre situazioni e spesso tenuti da adulti di riferimento come mamma e papà, possono cimentarsi in mestieri da grandi con fantasia e allegria e sopratutto possono crescere e mettersi alla prova. 🚒Esistono tantissimi giochi simbolici come il banco da falegname, il set del pompiere, lo stendibiancheria, l’asse da stiro… ma oggi vogliamo parlarvi del gioco simbolico per eccellenza: la cucina! 🍽La cucina permette ai nostri piccoli di sentirsi grandi chef, liberando la loro fantasia e curiosità! Interamente realizzata in legno e super accessoriata (proprio come une cucina vera): lavello, due fuochi, una credenza, il forno, una mensola per le spezie e ganci per la posate. L’unica cosa che manca è la gioia che provano i nostri bambini e bambine giocando! 💌Qual’è il gioco simbolico preferito dei vostri piccoli di casa? Scrivetecelo nei commenti! #borgione #viga #giocarepercrescere #giochiperbambini #attivitáperbambini #impariamodivertendoci #giochiamoeimpariamo #giochieducativi #infanzia #giocosimbolico #giocosimbolicobambini #giocosimbolicocucina #roleplaying #giocareèunacosaseria #cucinaperbambini #bambini #instamamme #bambini #montessori #attivitàmontessoriane #attivitamontessori #mariamontessori
🕵️‍♂️ Lo sapevate che i bambini sono pe 🕵️‍♂️ Lo sapevate che i bambini sono per natura scienziati, investigatori ed esploratori con tutti i materiali che trovano nell’ambiente?   I piccoli hanno un desiderio fisico ed emotivo di vedere, ascoltare, toccare, odorare e gustare cose che sono alla loro portata e nuove per loro. In questo modo, 𝘂𝘀𝗮𝗻𝗱𝗼 𝗶 𝗹𝗼𝗿𝗼 𝗰𝗶𝗻𝗾𝘂𝗲 𝘀𝗲𝗻𝘀𝗶, 𝗽𝗼𝘀𝘀𝗼𝗻𝗼 𝗲𝘀𝗽𝗹𝗼𝗿𝗮𝗿𝗲 𝗲 𝗱𝗮𝗿𝗲 𝘂𝗻 𝘀𝗲𝗻𝘀𝗼 𝗮𝗹 𝗺𝗼𝗻𝗱𝗼 𝗰𝗵𝗲 𝗹𝗶 𝗰𝗶𝗿𝗰𝗼𝗻𝗱𝗮 𝗲 𝗶𝗺𝗽𝗮𝗿𝗮𝗿𝗲 𝗮𝗱 𝗮𝘂𝘁𝗼𝗿𝗲𝗴𝗼𝗹𝗮𝗿𝗲 𝗹𝗲 𝗹𝗼𝗿𝗼 𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗶!   🤲È proprio per questo che il gioco sensoriale è di fondamentale importanza.  Ma che cos’è il gioco sensoriale? Il gioco sensoriale include tutte le attività che incoraggiano i bambini e le bambine a esplorare materiali che stimolano i loro sensi.    🌾Esistono un’infinità di attività sensoriali da proporre ai piccoli di casa, alcune sono adatte al gioco all’aperto, altre al gioco al chiuso, altre ancora possono essere proposte utilizzando materiali domestici comuni, altre ancora attraverso giochi e sussidi dedicati.   👣Oggi vi parliamo di uno dei giochi sensoriali più amati: i dischi in silicone!  Realizzati in silicone flessibile e trasparente, con 5 superfici tattili diverse, sono lo strumento perfetto per stimolare il senso tattile di mani e piedi dei nostri piccoli!    Con la loro incredibile versatilità potrete proporre più attività sensoriali con un sussidio solo: 1️⃣ Percorsi motori a piedi nudi 2️⃣ Sacchetto dei misteri: inserendo i dischi più piccoli nel sacchetto potete giocare ad indovinare il colore riconoscendo la texture del disco (Tra l’altro questa è anche una fantastica attività in pieno stile montessoriano)  3️⃣ Gioco su piani o cubi luminosi    😍Che ve ne pare? Noi li adoriamo!    📲Avete altri giochi sensoriali da proporci? Scrivetecelo nei commenti! . . . . #borgione #giocarepercrescere #attivitáperbambini #giochiperbambini #impariamodivertendoci #giochiamoeimpariamo #giochieducativi #infanzia #svilupposensoriale #motricitàfine #giochisensoriali #infanziafelice #montessori #instamamme #attivitàmontessoriane #attivitamontessori #sensoryplay #metodomontessori #montessoriacasa #sensoriale
Carica di più...

Copyright © 2022 · glam theme by Restored 316

Copyright © 2022 · Glam Theme su Genesis Framework · WordPress · Login

Borgione Centro Didattico S.r.l. - Sede legale e amministrativa: Via Gabrielli 1 - 10077 SAN MAURIZIO CANAVESE (TO) - Cap. Soc. E 26.000,00 i.v.
R.E.A. n.531178 - Registro Imprese Torino n.2569/77 - N. Mecc. Import Export: TO 028323 - Cod. Fisc. e P. IVA: 02027040019 - C/C Postale: 10822104