C’è un’area del cervello che contiene la mappatura del corpo, secondo la sua quantità di innervazione: è l’omunculus somatosensoriale e motorio.
L’omunculus somatosensoriale ci svela quali sono le aree dove è maggiore la percezione sensoriale: la bocca e le mani ne fanno da padrone.
Ne deriva così che la capacità discriminativa tattile è davvero potente ed è pertanto fondamentale stimolarla sin dalla prima infanzia.
Ma come si allena il tatto?
Tra il terzo e il quarto mese di vita i bambini e le bambine iniziano a fare le prime prove di prensione volontaria. Se prima quindi il tatto captava le informazioni indirettamente, da questo momento in poi l’esplorazione si abbina sempre a una scoperta attiva!
È importante quindi proporre dei materiali e dei giochi che possano favorire ed arricchire questa esperienza, sia per bambini di pochi mesi che per i più grandi esploratori di due, tre o più anni.
Per i più piccoli, scegliete dei giochi semplici da maneggiare, quindi leggeri e dall’impugnatura facile.
Ricordate sempre che la principale modalità di esplorazione è quella orale; perciò, dovranno essere materiali adatti e certificati!
Un ulteriore gioco che può accompagnare i bambini nella crescita sono le palle sensoriali: un set di palle con differenti stimoli tattili.
Questo materiale può essere proposto nell’esplorazione libera del bambino, ad esempio all’interno di un cestino dei tesori, oppure può essere inserito nel gioco di lancio della palla, in cui quindi l’integrazione sensoriale andrà aggiungendosi al compito di coordinazione oculo-manuale.
Per i più grandi si può organizzare un’attività per fare indovinare la pallina, ponendo tutti i pezzi in un sacchetto e facendo solamente toccare le palle senza guardarle, allenando così la stereognosia.
La stimolazione tattile continua a essere importante anche negli anni a venire, perciò ecco un ultimo esempio di un’attività preziosa da condividere con i vostri bambini, a scuola, in seduta riabilitativa o a casa.
Si tratta della tempera sensoriale: una tipologia speciale di tempera che dona al disegno un effetto in 3d, generando anche lo stupore dei piccoli artisti!
Questo materiale consente quindi di allenare la grafomotricità, la coordinazione oculo-manuale, la motricità fine e contemporaneamente di stimolare la creatività, di potenziare le abilità sensoriali e incrementare la propriocezione.
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