Il mappamondo oltre che uno strumento utile è un oggetto che esercita un grandissimo fascino su bambini e ragazzi, perché consente di osservare dal di fuori il pianeta su cui viviamo e impararne la geografia.
Che cos’è un mappamondo e cosa rappresenta?
Vediamo la definizione che ne dà la Treccani:
“Rappresentazione cartografica dell’intera superficie terrestre (detta anche planisfero), per lo più divisa in due parti corrispondenti a due emisferi (orientale e occidentale). In genere la scala utilizzata è inferiore a 1:50.000.000.
Nell’uso comune si chiama mappamondo anche il globo terrestre, cioè la rappresentazione della Terra con un globo girevole intorno a un asse, sulla cui superficie sono disegnate le terre emerse, i mari ecc.”
Dunque si tratta della rappresentazione tridimensionale della Terra e può illustrare sia le carte politiche che fisiche delle terre emerse e dei mari. Uno strumento didattico molto interessante perché consente a bambini e ragazzi di avere una visione d’insieme del mondo che abitano e che studiano, rispetto alle mappe bidimensionali presenti sui libri e sul web.
Chi ha creato il primo mappamondo?
Il primo modello di mappamondo risale al 1491, un anno prima che Cristoforo Colombo scoprisse l’America. A realizzarlo furono il cartografo tedesco Martin Behaim e il pittore Georg Glockendon. Alla loro creazione diedero il nome di “Erdapfel”, che significa mela terrestre.
Behaim era astronomo, navigatore e cartografo, e nel 1490 ebbe una geniale intuizione, legata alle sue passioni: rappresentare la Terra nel suo complesso, traslando la cartografia bidimensionale fino a quel momento disponibile, su una forma sferica che richiamasse quella terrestre.
I mappamondo di Borgione
Vediamo adesso una selezione dei nostri mappamondo:
- Globo geografico a rilievo
Si tratta di un sussidio a doppia rappresentazione cartografica. I globi con luce evidenziano la parte fisica quando sono spenti e la parte politica quando sono accesi. - Sistema solare luminoso
Sistema solare motorizzato con 8 pianeti che ruotano su sé stessi e attorno al Sole, a velocità diverse per un risultato più realistico. Il Sole è illuminato e può essere anche usato come luce notturna (si spegne automaticamente dopo 20 minuti). È inclusa una mezza sfera, posizionabile sulla parte superiore del Sole, con costellazioni da proiettare sul soffitto, in una stanza buia. - Tellurio professionale
Strumento realizzato con precisione e cura, che consente di dimostrare: la rotazione della terra sul proprio asse, mostrando il giorno e la notte, l’orbitare della luna intorno alla terra su un piano inclinato, l’orbitare di terra e luna intorno al sole, le stagioni dell’anno, le fasi lunari, l’eclissi. Con l’aiuto di un omino da appoggiare sulla terra, si può, inoltre, osservare il variare della lunghezza dell’ombra durante il giorno.
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Barbara says
Sono una docente di sostegno della scuola primaria di Lonato.Mi interesserebbe una pianola di 25,00 euro che ho visto nel vostro catalogo.
Grazie
Redazione says
Ciao Barbara
puoi acquistarla direttamente dal nostro sito :)
Ti auguro una felice giornata
Simona – web marketing manager @Borgione