Leggere un libro non è uscire dal mondo, ma entrare nel mondo attraverso un altro ingresso.
Fabrizio Caramagna
Perché leggere ad alta voce? Leggere ad alta voce ai bambini è una attività semplice ma coinvolgente: è un momento che permette di stare insieme, rafforzando il legame fra genitori e figli e per il bambino è un’occasione piacevole che crea l’abitudine all’ascolto, aumentando mano mano i tempi di attenzione; sviluppa la creatività e la capacità di immaginare e rende il bambino sempre più desideroso di imparare a leggere. Si può partire a leggere ad alta voce dai 6 mesi fino ai 6 anni di età, poiché è un’attività che stimola l’ascolto nei bambini piccolissimi e si trasforma man mano in sviluppo del linguaggio e del pensiero, utilissimo in età prescolare e scolare.
Quando leggere? Si può decidere di riservare alla lettura un momento particolare della giornata come il rituale della nanna, oppure quando si creano dei momenti di attesa, durante un viaggio in treno o nella sala d’aspetto del medico. Ma non pensiamo che la lettura a voce alta serva solo per tranquillizzare o far addormentare i bambini; è un’attività il cui scopo è quello di svegliarne la mente, in grado di attirarne l’attenzione almeno quanto un videogioco!
Cosa leggere? Quando i bambini sono molto piccoli un aiuto concreto nella lettura del libro ci viene dai libri sensoriali per sfruttare la manipolazione come mezzo di conoscenza, oppure i libri sonori con i versi degli animali o rumori vari per intrattenerli. In seguito si può passare alla lettura di semplici filastrocche e storie brevi per poi arrivare a vere e proprie fiabe. E’ importante scegliere dei libri con immagini belle e colorate, che contengano messaggi positivi e/o istruttivi, che siano interessanti sia per i genitori sia per i bambini, perché leggere a voce alta ai propri figli può educare sia la mente che il cuore.
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Come leggere? Per prima cosa bisogna scegliere un luogo comodo e confortevole dove sedersi o sdraiarsi, eliminando tutte le fonti di distrazione (tv, radio, giochi…); leggere con calma, facendo delle pause e facendo in modo che il bambino possa seguire la storia guardando e indicando le immagini; non avere troppe pretese verso i bambini (soprattutto quando sono piccoli), ma adattarsi ai pochi minuti di attenzione che potrebbero dedicare all’ascolto, senza forzarli; lasciare che il bambino faccia le domande e cogliere l’occasione per rispondere andando anche oltre la domanda; tenersi pronti a leggere e rileggere più volte il suo libro preferito, senza rinunciare al giusto ritmo e alla giusta intonazione del racconto.
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Quali sono gli effetti della lettura ad alta voce sul bambino? Un bambino che ascolta quotidianamente una lettura ad alta voce, avrà un vocabolario più ricco, si esprimerà meglio e sarà più curioso di leggere altri libri; prenderà la buona abitudine di leggere da solo e questo sarà un regalo prezioso per tutta la vita.
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Francesco Mazzetta, responsabile della BiBlioteca di Fiorenzuola d’Arda in provincia di Piacenza, dice: “Un bambino che ama la lettura, riuscirà a superare meglio i momenti “buchi” della vita, l’ospedale, il treno, le varie attese che ci rubano tempo e vita e saprà trasformarle in qualcosa di piacevole”.
Quindi, mamme e papà, zie e zii, nonne e nonni, non private i vostri piccoli di questa attività così importante e gratificante che influenzerà il futuro del bambino a scuola e nella vita.
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