L’integrazione sensoriale è uno dei meccanismi fondamentali per lo sviluppo cognitivo, emotivo e sociale, specialmente nei bambini: molti terapisti si trovano a confrontarsi con situazioni che includono un deficit nella capacità di integrare le informazioni sensoriali, e con la scelta di supporti materiali da adottare nel percorso di cura.
Con questo articolo presentiamo alcuni dei materiali scelti dai terapisti e i risultati che questi possono ottenere.
Integrazione sensoriale: possibili cause e possibili soluzioni
Criticità e deficit di integrazione sensoriale possono portare a difficoltà in vari aspetti della vita quotidiana, come la coordinazione motoria, la capacità di attenzione e le interazioni sociali: queste problematiche sono spesso osservate in individui con disturbi dello spettro autistico, disordini da deficit di attenzione e iperattività (ADHD), come anche in altre condizioni neurologiche.
Il lavoro del terapista consiste quindi nell’utilizzare una varietà di materiali e tecniche per stimolare i sensi in modo controllato, facilitando così una migliore risposta del sistema nervoso. Interventi di integrazione sensoriale ben strutturati possono portare a progressi significativi, consentendo alle persone di partecipare più pienamente alle attività quotidiane, migliorare le relazioni sociali e ottenere un maggiore benessere generale.
Di seguito vediamo alcuni dei supporti materiali che possono essere usati dai terapisti.
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Materiali per la stimolazione tattile
I supporti per l’integrazione del tatto aiutano a sviluppare la percezione tattile e la coordinazione motoria: esempi pratici includono sabbia cinetica, che offre una sensazione morbida e modellabile, cubi o carta sensoriale, utili per migliorare la forza della mano e la destrezza, o il percorso sui rulli, per la stimolazione dei piedi.
Materiali per la stimolazione visiva
I materiali visivi vengono usati dai terapisti per migliorare la percezione visiva e la concentrazione. Troviamo quindi supporti come blocchi specchio, che riflettono e amplificano la luce e le immagini, stimolando la curiosità e l’attenzione visiva; luci LED utilizzate in strisce luminose o pannelli, che offrono stimoli visivi dinamici e variabili; cubi luminosi, che cambiano colore e intensità, aiutando a catturare e mantenere l’interesse visivo. Questi materiali sono integrati nelle attività terapeutiche per aiutare gli individui a processare le informazioni visive in modo più efficiente e coordinato, anche in termini di capacità di interazione con l’ambiente.
Materiali per la stimolazione uditiva
Per il miglioramento della percezione e dell’elaborazione dei suoni possono essere usati strumenti musicali semplici come maracas e battipalla musicali, che offrono stimoli sonori ritmici e prevedibili. Interessanti anche i cilindri sonori montessoriani, che consentono di affinare al contempo le abilità uditive e mnemoniche.
L’uso di questi supporti aiuta a migliorare la consapevolezza uditiva e la capacità di discriminare tra diversi suoni, facilitando una migliore integrazione sensoriale complessiva.
Materiali per la stimolazione propriocettiva e vestibolare
I materiali per la stimolazione propriocettiva includono attrezzi come amache, blocchi psicomotori o archi dell’equilibrio, che aiutano a fornire input di pressione e migliorano la percezione del corpo nello spazio, contribuendo a sviluppare il senso dell’equilibrio e la coordinazione motoria. In combinazione con attività di movimento, questi strumenti possono offrire una ricca esperienza sensoriale, promuovendo una migliore integrazione sensoriale e aumentando la capacità di autoregolazione.
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Integrazione sensoriale nella routine terapeutica
Implementare l’utilizzo di materiali finalizzati all’integrazione sensoriale nelle routine terapeutiche si basa sulla capacità dei terapisti di progettare un trattamento personalizzato, in grado di rispondere alle specifiche esigenze sensoriali di ciascun paziente, osservando le risposte individuali ai vari stimoli e adattare i materiali di conseguenza.
In alcuni casi il terapista può scegliere di usare un diario sensoriale, dove il paziente e il terapista annotano le reazioni a diversi materiali e attività. Questo strumento può aiutare a identificare quali stimoli sono più efficaci e piacevoli per il paziente e favorire un’integrazione flessibile, adattandosi alle variazioni giornaliere delle esigenze del paziente.
Come sempre, è fondamentale coinvolgere la famiglia nel processo, fornendo suggerimenti su come utilizzare questi materiali a casa. La continuità tra la terapia e l’ambiente domestico può migliorare notevolmente l’efficacia del trattamento, creando una routine sensoriale che supporta il benessere del paziente in ogni contesto.
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