Per i soggetti neurotipici, lo stimolo visivo è il principale mezzo attraverso cui si raccolgono informazioni sull’ambiente circostante, ed è anche il più potente. Ma quali sono i benefici dei giochi di luce?
Stanza multisensoriale: come crearla
Una sala multisensoriale si distingue per la sua semi-oscurità. È, infatti, progettata per l’utilizzo di vari materiali luminosi, che hanno un ruolo chiave nelle sedute-snoezelen.
L’obiettivo della stanza multisensoriale è quello di proporre un ambiente stimolante, accogliente e modulabile. Entrando in una stanza multisensoriale è importante sentirsi protetti e sicuri e avere la possibilità di sperimentare e di esprimersi. Il tutto sotto la guida di personale esperto nell’uso del materiale sensoriale.
La luce, a volte sottovalutata, ha un profondo impatto sensoriale. È particolarmente significativa per coloro che hanno una maggiore sensibilità agli stimoli esterni, come le persone nello spettro dell’autismo, o che soffrono di fotofobia o alcune forme di epilessia.
E’ importante, quindi, avere un’illuminazione appropriata e personalizzata che possa adeguarsi alle preferenze e alle esigenze dell’utente, come colori o immagini specifiche.
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Strumenti, sussidi e giochi di luce per ambienti multisensoriali
Per creare una Stanza Multisensoriale ci si avvale di diversi sussidi. Vediamone alcuni.
I ciottoli luminosi
Uno dei giochi di luce perfetti per la stanza multisensoriali sono i ciottoli di TTS.
Questo sussidio è perfetto per creare sentieri sensoriali attraverso i quali accompagnare le persone nelle loro immersioni sensoriali. Grazie ai colori accattivanti e alla forma maneggevole i ciottoli luminosi garantiscono ambientazione, gioco, costruttività e luce.
I ciottoli possono essere integrati o sostituiti dal cubo luminoso, uno strumento che fornisce una fonte di luce controllabile e modulabile, ma che mantiene un aspetto ludico e gioioso. Questo è particolarmente utile per attività che richiedono l’uso di materiali traslucidi, come le costruzioni Sakkaro o le lenti formazione dei colori Borgione.
I proiettori di luce, a olio e a laser
Un sussidio fondamentale all’interno di una sala multisensoriale è il proiettore. I proiettori consentono di creare ambientazioni, riprodurre brevi video che accompagnano in viaggi visivi e, se accompagnati da musica, sonori.
Il fascino unico della sala multisensoriale è ulteriormente potenziato dai proiettori a olio. Questi proiettori creano effetti affascinanti, invitando lo sguardo a perdersi e rilassarsi nei movimenti circolari che l’olio disegna sulla parete.
Ci sono poi i proiettori a laser, diversi da quelli a olio. Stupiranno tutti creando un senso di meraviglia e sorpresa, seducendo l’osservatore con i loro colori fluorescenti e le loro forme in movimento.
Il tubo a bolle
Uno degli elementi iconici delle stanze Multisensoriali, basate sul metodo-snoezelen è il Tubo a Bolle (Bubble Tube).
Il tubo a bolle è in grado di attirare l’attenzione, di stimolare visivamente e consente anche ai più timorosi di entrare in contatto con l’ambiente circostante. Spesso il tubo è abbinato a uno specchio sulla parete che consente di ampliare il suo effetto attrattivo riflettendo immagini di bolle, acqua in movimento e mani che si accingono a scoprire la magia della multisensorialità.
Le fibre ottiche e la strobosfera
In una sala multisensoriale, le Fibre Ottiche sono essenziali. Che siano disposte liberamente o appese come una tenda, sono ideali per contrapporsi a materiali non luminosi. Possono simulare effetti come il mare o un prato, cambiando colore. Sono la base per vari laboratori tematici e hanno la versatilità di avvolgere come una coperta luminosa o di celare piccoli oggetti.
Un altro gioco di luce dal sicuro effetto è la palla a specchi (strobosfera) che crea un affetto visivo magico.
Conclusioni
Le sale multisensoriali sono caratterizzate da un’atmosfera crepuscolare. È fondamentale tenere conto di eventuali problemi visivi del paziente. Se necessario, si può aumentare la luminosità utilizzando luci, torce o materiali specifici come i cilindri luminosi , i cubi luminosi , le costruzioni luminose . Questi strumenti facilitano l’esplorazione sensoriale e la consapevolezza di sé.
È essenziale ascoltare con attenzione la persona che accompagniamo in sale: troppi stimoli visivi potrebbero non essere adatti oppure, al contrario, il troppo buio potrebbe non consentire alla persona di esplorare in autonomia.
Proprio per questo è importante utilizzare materiale certificato che sostiene la via della cura e facilita l’accompagnamento.
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