Per ogni senso, possiamo essere ipo o iper-sensoriali e, una volta identificata questa importante distinzione, è importante tenerne conto, in funzione di stimolare in maniera adeguata, ma anche di non sovraccaricare, una persona.
La stanza multisensoriale, grazie alla sua modulabilità e personalizzazione, permette di pensare l’ambiente e adeguarlo alle esigenze di ogni persona.
Soffermiamoci sull’ipo sensorialità visiva, ovvero il bisogno di stimoli forti per percepire a livello visivo.
…ma come fare per permettere allo sguardo di soffermarsi in maniera attenta e prolungata?
Innanzitutto, è fondamentale preparare la stanza in modo adeguato, affinché risulti stimolante a livello visivo.
Ci troviamo in ambienti di per sé super affascinanti, con magici giochi di luci e colori; i forti contrasti e le luci favoriscono tantissimo la curiosità di chi ha bisogno di una forte esposizione ai vari stimoli visivi.
Un suggerimento potrebbe essere quello di posizionare i materiali da utilizzare proprio sulle fonti luminose che abbiamo scelto, in modo che sia chiaro il desiderio di voler attirare l’interesse in quegli angoli ben preparati. Ad esempio, si potrebbero collocare le attività sopra o di fianco al piano luminoso, o sopra un cubo colorato oppure sul tappeto di stelle.
Tutto all’interno della stanza è un alleato pronto ad attivare o a far rilassare il nostro o i nostri fruitori.
Ecco perché oltre alle fonti di luce, possiamo proporre varie tipologie di materiali differenti a livello visivo, prediligendo forti colori, le superfici che attraggono o riflettono la luce.
Il piano luminoso potrà essere abbinato a del materiale destrutturato naturale, come pigne, legnetti, foglie a dei sussidi costruiti da noi, come le bottiglie sensoriali, a del materiale di riciclo, come i tappi di bottiglie oppure, più semplicemente, acquistando del materiale specifico come i cubi tattili, le costruzioni metallizzate, sussidi luminosi ecc…
Un’altra idea potrebbe essere quella di proporre l’attività di infilatura usando le fibre ottiche, anziché nastri o cordoncini, per lavorare sul potenziamento delle competenze, ma, al tempo stesso, per stimolare e rendere l’esperienza unica e piacevole.
Ecco un po’ di ispirazioni:
- Costruzioni metallizzate
- Cilindri luminosi sensoriali
- Ciottoli luminosi
- Piano luminoso formato a4
- Piano luminoso formato a3
- Cubo luminoso
- Tappeto luminoso a fibre ottiche
- Ciottoli metallizzati
- Blocchi arcobaleno con cornice in legno
- Cascate colorate
- Palle misteriose sensoriali 6 pezzi
- Palle tattili 6 pezzi
- Cubetti sensoriali 9 pezzi
- Archi argentati
- Ciambelle a specchio
- Forme divertenti 12 pezzi
- Piastrelle magiche 4 pezzi
- Tappeto colori a contrasto
- Tubo sensoriale
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