I manuali educativi per l’infanzia sono strumenti utili a insegnanti, educatori e genitori, per approfondire le conoscenze del tema e sviluppare numerose attività educative.
Manuali educativi per l’infanzia: perché sono utili
Dalle attività creative, passando per la lingua italiana e la matematica. Dalle lingue straniere all’educazione motoria, alla psicologia infantile.
I manuali educativi per l’infanzia contano su una vasta produzione che consente a insegnanti, educatori e genitori di ampliare e approfondire le proprie conoscenze sia a livello professionale che personale, se parliamo di mamme e papà interessati ad acquisire sempre nuove competenze per e con i figli.
Sono tanti i metodi, le idee e gli spunti forniti dai manuali educativi per l’infanzia, che possono stimolare il lettore ad applicarli e a cercare ulteriori occasioni di specializzazione.
I manuali possono essere anche strumenti di condivisione dei progetti educativi degli adulti coinvolti, in modo che educatori, insegnanti e genitori affrontino uniti il viaggio dei bambini che li porterà a diventare ragazzi e poi giovani adulti.
Manuali educativi per l’infanzia su Borgione
Ecco una piccola selezione dei manuali educativi per l’infanzia presenti nel nostro catalogo:
- 150 giochi logico-percettivi. Attività specifiche per il potenziamento di: prerequisiti alla lettura, scrittura e al calcolo, rappresentazione mentale, memoria visiva e spaziale, analisi dell’informazione visiva, abilità visuo-spaziali e integrazione intermodale.
- Anatomia. Un viaggio inedito alla scoperta del corpo umano attraverso eccezionali animazioni. Un libro arricchito da finestrelle e tagli laser per conoscere il corpo nei minimi dettagli.
- Astuccio delle regole di inglese. Uno strumento per ripassare le regole ortografiche e fonologiche, la morfologia, la sintassi e il lessico inglesi. In ogni sezione ci sono tante regole da consultare, ciascuna presentata con delle vignette illustrate, degli esempi e una definizione facile da capire.
- Divertirsi con l’ortografia. Il libro si concentra sugli errori fonologici che si manifestano in presenza di un’errata acquisizione del rapporto grafema/fonema e si propone di sollecitare nell’alunno un atteggiamento attivo, strategico e consapevole nei confronti dell’ortografia.
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