“Dai un cane ad un bambino e gli procurerai un compagno di giochi sempre fedele e leale”
(B. Bradley)
“Bau Bau!”
“Marta?… Presente Signora Maestra!
Gabriele? … Presente Signora Maestra!
Nala?… Bau!
Lucky? … Bau!
Ma? … Chi c’è oggi in classe con noi?”
La giornata a scuola dei nostri bambini oggi si arricchisce con la presenza in classe di due amici a quattro zampe: è la giornata della Pet Therapy.
I bambini sono invitati a scoprire e interagire con i loro amici a 4 zampe, a godere dei sorprendenti effetti benefici e terapeutici che la compagnia degli animali può generare.
Fu proprio uno psichiatra infantile una cinquantina di anni fa ad elaborare la prima teoria sul valore terapeutico dell’interazione fra uomo e animale. Oggi questa teoria è riconosciuta: l’elemento terapeutico è la relazione che l’animale è in grado di instaurare con l’essere umano.
Nel 1998 il film “l’uomo che sussurrava ai cavalli” di e con Robert Redford fece conoscere al mondo questa dolce co-terapia.
I campi di applicazione sono oggi ben definiti e hanno valenza terapeutica, riabilitativa, educativa e ludico ricreativa. Gli animali coinvolti sono diversi: cani, gatti, conigli, uccelli, cavalli (ippoterapia), asini (onoterapia), delfini (delfino terapia).
Tornando in classe potremo osservare nei bambini la sensazione di benessere, di calma, il miglioramento della motricità, delle competenze ecologiche, l’incremento delle abilità cognitive, una maggiore capacità di attenzione e il riconoscimento delle diverse emozioni.
Gli interventi assistiti con animali in classe ben si integrano con il lavoro di insegnanti, pedagogisti, logopedisti, psicomotricisti e arricchiscono l’offerta formativa dei nostri bambini, a partire dall’asilo nido!
Ma non finisce qui! Domani Nala e Lucky saranno in ospedale, vicino a quei bambini assenti da scuola per un prelievo o per un ricovero!
Grazie Amici! Bau, Bau!
Photo CC by Richard Clark (Digimist)
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