“Sono convinto che l’origami sia il segreto della pace nel mondo perché quando usiamo le nostre mani per piegare, non pensiamo alla distruzione.”
Akira Yoshizawa
Quando penso all’origami mi viene in mente subito la carta: carta colorata, carta quadrata o rettangolare, carta decorata o semplicemente carta di giornale.
L’origami è un’antica arte di origine giapponese che attraverso la piegatura di fogli di carta, senza colla né forbici, crea qualsiasi cosa, da un semplice oggetto a una rappresentazione simbolica della realtà che ci circonda.
Descritta in questo modo sembra nascondere un aspetto filosofico, come in effetti può essere per chi come me vede nell’origami una grande potenzialità per rinnovare il proprio modo d’insegnamento.
Insegnare origami e con gli origami aiuta i bambini a vivere un’esperienza piacevole che fa aumentare la propria autostima, poichè ciò che si realizza è qualcosa di personale che generalmente piace perché fatto con le proprie mani. Nella scuola, in particolare quella primaria, l’origami viene usato per realizzare lavoretti per ogni festività, visto che richiede poco tempo, poco materiale e soprattutto non sporca; ma fare origami e farli con la giusta carta, porta ad apprezzare il processo per realizzarli e non solo i risultati. Questo processo infatti crea condivisione e collaborazione e soprattutto aiuta a sviluppare il pensiero creativo.
La carta sta all’origami come il linguaggio sta alla capacità di esprimersi; pertanto perchè limitarci ad usare l’origami solo in ambito artistico o matematico? Provate a piegare, e spiegare la propria disciplina sarà più gratificante per tutti!
Antonella Graniero insegnante della Scuola Primaria ” Elve Fortis” di Brugherio- MB
Segnaliamo il prossimo convegno sugli origami che si svolgerà dall’1 al 3 aprile a Bellaria (Rimini).
Clicca su VolantinoOrigamiDidattica2016 per maggiori dettagli.
Angela del Casale dice
Io sto proponendo gli origami ai bambini dell’infanzia, che adorano questo bellissimo modo di creare animali oppure oggetti.