• Borgione Blog
  • Angolo del Terapista
  • Sviluppo e Crescita
  • Creatività
  • Gioco
  • Arredo
  • Angolo del Docente
  • Torna allo Shop

Blog - Borgione Centro Didattico

You are here: Home / Notizie / Come spiegare l’Olocausto ai bambini

Come spiegare l’Olocausto ai bambini

Nella sezione Notizie, Sviluppo e Crescita il 01/20/22

In vista della Giornata della Memoria ci siamo interrogati su come affrontare una tematica così dolorosa e delicata con i nostri bambini e le nostre bambine.

Ne abbiamo parlato in un nuovo interessante articolo che trovi qui (clicca per leggerlo)

In Rete abbiamo trovato un bellissimo articolo scritto dalla Professoressa Liz Spalding dell’Università del Nevada, a seguito della sua visita al Campo di Concentramento di Majdanek, in Polonia.

La Prof.ssa Spalding ha individuato 5 modi per parlare dell’olocausto con i più piccoli.

Giusto Vs. Sbagliato

“Sappiamo che con i bambini piccoli non è appropriato parlare delle immagini e dei testi orribili dell’Olocausto”, ha detto la Prof.ssa Spalding. E’ importante, invece, introdurre l’argomento attraverso libri scritti per bambini a partire dai 6 anni. Alcuni esempi? “La bambina del treno” di Lorenzo Farina o ancora “La stella di Andra e Tati” di Alessandra Viola e Rosalba Vitellaro.

“Parlate dell’Olocausto evidenziando qual è la cosa giusta da fare quando tutti gli altri potrebbero fare la cosa sbagliata”, ha aggiunto la Prof.ssa Spalding. “Ci sono molti libri per bambini che possono dare forza ai piccoli concentrandosi sulle storie di speranza che sono venute fuori dall’Olocausto”.

Caro Diario

Mentre il diario pubblicato dopo la morte di Anna Frank è forse il più popolare resoconto preadolescenziale dell’Olocausto, Spalding ha detto che ce ne sono molti altri.

“Era proibito pubblicare giornali e opuscoli non autorizzati. E questi bambini e adolescenti scrivevano con l’aspettativa che, anche se fossero morti, i loro scritti avrebbero continuato a vivere. Valeva la pena rischiare la vita per andare a scuola e penso che sia una conversazione che vale la pena fare con i bambini che non capiscono il potere della parola scritta”.

Il gioco delle 21 domande

Quando i preadolescenti maturano e diventano adolescenti, iniziano a mettere in discussione la vita e il loro ruolo nel mondo. La Prof.ssa Spalding sostiene che l’Olocausto “costringe” la società a ripensare a profonde questioni etiche e morali.

“L’Olocausto ti costringe a interrogarti e a chiederti quale sia la cosa giusta da fare quando devi fare ‘scelte senza scelta’ come, a esempio, quella di scegliere tra mangiare un pezzo di pane o darlo a tuo padre che morirà comunque.

“L’Olocausto dà agli adolescenti la possibilità di esaminare la complessità della vita. Alcuni ragazzi diranno ‘Perché le persone perseguitate non hanno reagito con una pistola e non hanno risposto al fuoco?’ ha continuato Spalding. “Beh, se prendi una pistola e spari a qualcuno, i nazisti torneranno e spareranno a 15 dei tuoi amici. Quindi qual è la cosa giusta da fare? La riflessione ti costringe a dare giudizi non semplicistici”.

Trova l’ispirazione

Spalding sottolinea che l’obiettivo non è quello di minimizzare l’orrore o la sofferenza o le immagini terribili. “Vedere immagini orribili, però, non ci dona speranza. Mentre ci muoviamo verso il futuro”, ha aggiunto, “dovremo concentrarci di più su quelle persone che hanno trovato il modo di resistere ai nazisti”.

Dire “no” ai bulli

Insegnanti e genitori possono avviare una conversazione su come reagire se qualcuno minaccia o maltratta il bambino o la sua famiglia, e cosa fare se i bambini vedono qualcuno che fa del male a qualcun’altro.

Quali strumenti hanno, i bambini, per combattere l’ingiustizia contro se stessi o gli altri? “Insegnate a vostro figlio ad essere un sostenitore, non uno spettatore”, ha detto la Spalding.

La Spalding dice di aver visto molti degli studenti che ha accompagnato in quel fatidico viaggio in Polonia del 2001 diventare attivisti per i compagni di scuola vittime di bullismo, l’educazione inclusiva, i diritti LGBTQ+ e altro.

“Ecco perché è così importante che gli insegnanti siano ben istruiti su questo argomento”, ha detto la Professoressa Spalding. “Solo così saranno in grado di dare un significato forte e pieno di speranza per i giovani e per il loro futuro”.

 

Tratto da https://www.unlv.edu/news/article/5-ways-talk-children-about-holocaus

  • About
  • Latest Posts
Federica Maroso
Federica Maroso
Digital Analyst at Borgione
Federica Maroso
Latest posts by Federica Maroso (see all)
  • Fotografia per i più piccoli: 5 tips utili - 27/07/2022
  • Set asilo personalizzato: cosa serve? - 15/07/2022
  • 5 Attività Montessori per bambini di un anno - 06/07/2022

Lascia un commento

« Alimentazione e Allattamento
Pennarelli per bambini: quali scegliere »

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Maternità anticipata: come funziona e come ottenerla

Pregrafismo, numeri, animali, forme: schede gratuite per allenarsi da casa!

Nuovo catalogo nido-infanzia Borgione 2020/2021

SEGUICI SUI SOCIAL

  • Facebook
  • Instagram
  • Pinterest
  • Twitter
  • Youtube

Seguici su Instagram

Borgione

borgione.it

Da 50 anni offriamo prodotti che rendono grande la felicità dei più piccoli.
Scegli un futuro prodotto del ❤

Pronte a tuffarti nel mondo marino… senza uscire Pronte a tuffarti nel mondo marino… senza uscire di casa? 🐬🐳

Con il ritorno della primavera cresce la voglia di sole, mare e giochi all’aperto. Nell’attesa di mettere i piedi nella sabbia, ecco un’attività sensoriale semplice e divertente da fare con i più piccoli… direttamente nel nostro playtray!🤩✨🎈

@attiva_mente_mamma ha creato un’acqua magica usando ingredienti che hai sicuramente già in casa (acqua, colorante, un cucchiaio di maizena) e l’ha resa speciale grazie ai nostri animali marini 🦑🦈

Una proposta perfetta per stimolare i sensi, giocare con l’immaginazione e scoprire insieme nomi, forme e caratteristiche degli animali marini.🌅🐬

E tu che attività hai inventato con il tuo Playtray?✨🌸 Raccontacelo nei commenti! 💬

#giochieducativi #playtray #acquamagica #attivitàsensoriale #giochiperbambini #sensoryplay #summerfun #ideepergiocare #borgione
✨ Tocca e Trova nella Natura ✨ In un bosco in ✨ Tocca e Trova nella Natura ✨

In un bosco incantato fatto di riso colorato, si nascondono piccoli tesori: fiori, coccinelle, pesciolini e pigne… tutti con una superficie diversa da scoprire solo con il tocco delle dita, ognuna con una diversa percezione tattile 🌿💫

Un’avventura sensoriale in cui i bambini ridono, si concentrano, si confrontano.🤩♥️ Il gioco si trasforma in un’esperienza condivisa, ricca di meraviglia e scoperta.

🌸 Perfetto per stimolare il tatto, la concentrazione e la manualità
🌼 Amato dai bimbi, ideale per momenti speciali a casa o a scuola

E poi… il kit è bellissimo, curato nei dettagli, contenuto in un sacchetto in tela che sembra proprio un sacchetto delle meraviglie.🌈

Vi aspettiamo su borgione.it ♥️

Grazie a @attiva_mente_mamma per questo magnifico video🤩

#attività #attivitaperbambini #giocosensoriale #borgione #giochiperbambini #giochieducativi #giocarepercrescere
🤩Hai mai visto un bambino incantarsi davanti a 🤩Hai mai visto un bambino incantarsi davanti a qualcosa di nuovo, tutto da esplorare? ✨👶🏼

Ecco, le Palle Misteriose Sensoriali fanno proprio questo: catturano la curiosità dei più piccoli e li accompagnano in un viaggio di scoperte multisensoriali. 🌍👶🏼

Toccare, osservare, ascoltare… ogni sfera è una piccola sorpresa! Alcune suonano e altre riflettono il mondo in modo tutto speciale. Basta un semplice tocco per scatenare la meraviglia: le manine curiose le afferrano, le fanno rotolare e si specchiano nelle loro superfici lucide. E il bello? Ogni sfera è diversa, un piccolo mistero da svelare! 🔍✨

Queste palle non sono solo un gioco, ma un vero e proprio strumento di crescita. Stimolano il tatto, la vista e l’udito, aiutando i bambini a sviluppare la coordinazione, la percezione sensoriale e la curiosità verso il mondo che li circonda. E tutto avviene in modo naturale, spontaneo… e super divertente! 🎶👐🏼

Guarda le foto e lasciati conquistare dalla magia del gioco sensoriale! 💕

📸 @stelle_frittelle 

#borgione #giocarepercrescere #attivitáperbambini #giochiperbambini #giochiamoeimpariamo #giochieducativi #infanzia #svilupposensoriale #motricitàfine #instamamme #giochisensoriali #didattica #bambinifelici
✨𝐄𝐬𝐩𝐥𝐨𝐫𝐢𝐚𝐦𝐨 𝐥𝐚 𝐟𝐨𝐫𝐞𝐬𝐭𝐚 𝐢𝐧 𝐦𝐢𝐧𝐢𝐚𝐭𝐮𝐫𝐚🌳

C’era una volta un bambino curioso e avventuroso. Un giorno, mentre esplorava la foresta, trovò un 𝐓𝐮𝐟𝐟 𝐓𝐫𝐚𝐲 magico che si illuminò al suo tocco. Gli animali della foresta presero vita e lo invitarono a seguirli in un mondo incantato. 🌿🍂
Alla fine del viaggio, un gufo saggio gli consegnò una chiave d’oro, simbolo di amicizia. “Torna quando vuoi,” disse il gufo. Il bambino tornò al villaggio con il cuore pieno di gioia, sapendo che il suo angolo di foresta lo attendeva per nuove avventure. E vissero tutti felici e contenti.🤩❤

𝐌𝐚 𝐜𝐨𝐬𝐚 𝐫𝐞𝐧𝐝𝐞 𝐬𝐩𝐞𝐜𝐢𝐚𝐥𝐞 𝐢𝐥 𝐓𝐮𝐟𝐟 𝐓𝐫𝐚𝐲?😍
È uno strumento versatile e perfetto per le attività creative dei bambini, permette di giocare in modo sicuro e stimolante, sviluppando motricità fine e immaginazione.
Il 𝐓𝐮𝐟𝐟 𝐓𝐫𝐚𝐲 è realizzato in plastica riciclata e può essere combinato con tanti altri accessori, come il pannello specchio e il supporto regolabile per trasformarlo in un tavolo da gioco.✨

Vi aspettiamo su borgione.it per scoprire tutto ciò che può offrire il mondo del gioco sensoriale!❤

📸 @activitycreativitykids

#borgione #giocarepercrescere
#impariamodivertendoci #giochieducativi
#giochiperbambini #borgione25 #tufftray #tufftrayideas #motricitàfine #giocolibero #animalidellaforesta #giocosensoriale
Carica di più...

Copyright © 2025 · glam theme by Restored 316

Copyright © 2025 · Glam Theme su Genesis Framework · WordPress · Log in

Borgione Centro Didattico S.r.l. - Sede legale e amministrativa: Via Gabrielli 1 - 10077 SAN MAURIZIO CANAVESE (TO) - Cap. Soc. E 26.000,00 i.v.
R.E.A. n.531178 - Registro Imprese Torino n.2569/77 - N. Mecc. Import Export: TO 028323 - Cod. Fisc. e P. IVA: 02027040019 - C/C Postale: 10822104
Privacy Policy - Cookie Policy - Preferenze privacy