L’estate è alle porte: le temperature iniziano ad alzarsi, la scuola è agli sgoccioli (se non già finita) e si sognano le vacanze!
Che si tratti di mare, montagna, città d’arte o semplicemente staccare la spina per qualche giorno e dedicarci al relax.
La maggior parte dei terapisti sarà d’accordo nel dire che questo è uno dei periodi più complicati dell’anno per quanto riguarda la riabilitazione.
Arrivati a giugno i bambini iniziano a essere stanchi di terapie, compiti ed esercizi vari. Il caldo non aiuta, per non parlare di quando, per andare a fare per esempio logopedia, bisogna saltare o rimandare le agognate vacanze. Ecco che sta a noi terapisti venire incontro a queste difficoltà.
Ci dobbiamo immedesimare nei loro bisogni, proporre attività stimolanti e creare le condizioni ottimali per tenere alta la motivazione, ancora di più rispetto al resto dell’anno.
Oltre alle singole attività da proporre è sempre importante porre attenzione a come motivare il bambino nel seguirle, in particolare in questo periodo.
Di solito sono sufficienti pochi piccoli accorgimenti per incentivare lo svolgimento dei compiti e portare il bambino ad essere più attivo e consapevole.
Questi i miei consigli:
- Visualizzare il tempo di terapia: i bambini hanno bisogno di essere aiutati nel comprendere il passare del tempo. Puoi preparare insieme a loro un calendario o una linea del tempo per tenere una traccia visiva delle terapie che verranno fatte durante i mesi estivi. Ogni strumento dovrà essere personalizzato attraverso colori e materiali scelti dal bambino e indicando il numero di incontri da fare nei mesi estivi.
- Pianificare gli obiettivi: durante questo periodo puoi scegliere di lavorare sul rinforzo di abilità già allenate o tararti su nuovi obiettivi da raggiungere attraverso attività divertenti.
Con i bambini più grandi e consapevoli è possibile proprio confrontarsi con loro e pianificare i singoli obiettivi decidendoli insieme.
Con i bambini più piccoli sarete voi stessi a proporre le varie possibilità (ad esempio: questo mese dobbiamo riuscire a dire questo suono o a colorare questa pagina).
In entrambi i casi potete poi scriverli o disegnarli sul calendario che avete costruito insieme; in questo modo il bambino saprà già su cosa si andrà a lavorare. Questo lo renderà più sicuro, consapevole e partecipe delle attività da svolgere. Al termine di ogni incontro il bambino potrà “sbarrare” la casella corrispondente, in modo da poter osservare visivamente il progredire delle terapie. - Premiare gli sforzi: come abbiamo già detto questo è un periodo abbastanza faticoso ed è giusto che la fatica riceva una ricompensa.
Stabilisci con il bambino il tipo di premio e quando poterlo prendere: ad ogni incontro, a fine settimana oppure dopo un tot di incontri.
Alcune idee dal catalogo per costruire un calendario:
- Risma scuola colori intensi Borgione – 100ff/5 col 200g a3
- Pennarelli Borgione – 48 pezzi colorati
- Sticker stelline glitterate
- Pistola colla a caldo Borgione 20w
- Colla a caldo glitter Ø mm 11×20 cm 10 pz in 5 colori
- Fiori in feltro – 30 pezzi
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