5 Giochi per imparare a parlare: supporti per bambini

Nella definizione di “giochi per imparare a parlare” rientrano tutti i sussidi materiali che i terapisti possono usare in percorsi mirati a favorire l’apprendimento linguistico dei bambini.

Attraverso il gioco, i bambini vengono messi in condizione di esplorare il linguaggio in modo naturale, sviluppando abilità comunicative fondamentali come l’ascolto, la comprensione, la produzione verbale e l’arricchimento del vocabolario.

In questo articolo presentiamo alcune delle tipologie di giochi più usate dai terapisti, con i rispettivi benefici.

Importanza dei giochi per imparare a parlare nell’apprendimento linguistico

L’utilità del gioco nello sviluppo del linguaggio si trova nella capacità di unire divertimento e apprendimento in un contesto privo di pressioni, in cui curiosità, creatività e interazioni sociali sono stimolate in modo sereno.

Durante il gioco, i bambini sono motivati a interagire con genitori, educatori o coetanei, favorendo il dialogo e lo scambio verbale, come anche l’associazione di parole a oggetti, azioni ed emozioni, in un processo che aiuta a costruire un vocabolario solido e stimolare la comprensione linguistica.

Inoltre, i giochi per imparare a parlare spesso favoriscono anche un apprendimento multisensoriale, coinvolgendo udito, vista e tatto, elementi fondamentali per consolidare nuove competenze linguistiche. 

Di seguito alcuni esempi.

Giochi con le carte illustrate per arricchire il vocabolario

I giochi con le carte illustrate vengono usati dai terapisti per arricchire il vocabolario: ogni carta rappresenta un’immagine associata a una parola, consentendo di creare connessioni tra oggetti, azioni o concetti e il linguaggio verbale. 

Durante il gioco, i bambini possono nominare le figure, formulare frasi o raccontare storie, stimolando non solo l’ampliamento del lessico, ma anche la comprensione e la costruzione delle strutture linguistiche. Le carte illustrate possono essere usate anche per attività individuali o di gruppo, incentivando il dialogo e l’interazione sociale.

Puzzle sonori: collegare immagini e suoni per stimolare il linguaggio

Nei puzzle sonori ogni pezzo è associato a un’immagine e a un suono specifico che si attiva quando viene posizionato correttamente. Questo collegamento tra immagine e suono permette ai bambini di associare visivamente e uditivamente un oggetto al relativo nome o rumore, favorendo il riconoscimento e l’apprendimento di nuove parole. Ad esempio, un pezzo raffigurante un animale può emettere il suo verso caratteristico, aiutando i piccoli a collegare il suono al concetto.

Questi puzzle non solo arricchiscono il vocabolario, ma migliorano anche la coordinazione occhio-mano e la capacità di risoluzione dei problemi. Inoltre, il feedback sonoro immediato rinforza positivamente l’apprendimento, mantenendo alta la motivazione. 

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Bambole e pupazzi: creare dialoghi e sviluppare l’interazione verbale

Bambole e pupazzi sono tra i giochi per imparare più diffusi: facilitano il gioco simbolico, attraverso il quale i piccoli possono creare dialoghi immaginari, raccontare storie e simulare situazioni di vita quotidiana, dando vita a conversazioni tra personaggi. 

Ad esempio, un bambino potrebbe “dare voce” a un pupazzo, creando dialoghi che favoriscono l’espressione dei pensieri e delle emozioni. Inoltre, le bambole possono essere utilizzate dagli adulti per introdurre nuovi concetti linguistici in modo naturale e giocoso, facendo domande o proponendo scenari da esplorare insieme.

Questa attività favorisce anche lo sviluppo sociale, incoraggiando l’empatia e la capacità di prendere parte a scambi comunicativi. 

Giochi musicali: ritmo e parole per favorire la comunicazione

Giochi come i bottoni colorati registrabili permettono di combinare ritmo, suoni e parole in un’esperienza coinvolgente e stimolante, mirata a sviluppare competenze linguistiche e migliorare la capacità di ascolto. Il ritmo aiuta a scandire le parole, facilitando la comprensione e la ripetizione di frasi o sillabe. Inoltre, le attività musicali favoriscono la memoria verbale.

Kit di costruzioni: insegnare concetti e parole attraverso il gioco pratico

Attraverso la manipolazione di blocchi, forme e pezzi da assemblare, i piccoli sviluppano competenze motorie fini e rafforzano il vocabolario, imparando a identificare e denominare colori, forme, dimensioni e posizioni spaziali come “sopra”, “sotto” o “accanto”. 

L’interazione con un adulto o un coetaneo durante il gioco offre opportunità per conversazioni e scambi verbali, stimolando l’uso di frasi descrittive e il ragionamento logico. 

Inoltre, i kit di costruzioni incoraggiano la risoluzione di problemi, promuovendo un linguaggio funzionale per spiegare idee o fare richieste.